31/10/09








“Ticino, terra di avvistamenti UFO.”

PARADISO, TICINO (Click per una mappa!)

Venerdì 30 ottobre si è tenuto a Paradiso l’incontro organizzato dal CUSI. La sala multiuso era gremita di persone che hanno seguito l’introduzione della presidente del Cusi Candida Mammoliti e di due piloti civili (uno svizzero e uno italiano), testimoni di avvistamenti sia in volo che a terra.

Dopo l’introduzione la parola è passata al pubblico, persone che hanno avuto avvistamenti in Ticino hanno portato la loro testimonianza, superando la timidezza e la riservatezza e soprattutto il timore del ridicolo. Raccontando quello che hanno visto, portando le loro foto e le loro impressioni personali, hanno aperto la discussione e il dibattito sul tema presenza extraterrestre sulla terra.

Trovo che questo sia un segnale forte, il fatto che la gente cominci a parlare in pubblico di esperienze di contatto del primo tipo (avvistamenti di oggetti non identificati in volo) è un indicatore di un cambiamento dei tempi e un incoraggiante precursore della disclousure ufficiale (apertura dell’informazione).

Insieme con le recenti pubblicazioni in internet, da parte di varie nazioni, dei dati riguardanti i contenuti degli archivi nazionali sugli avvistamenti UFO, si sta delineando la strada verso la formalizzazione dell’esistenza di un fenomeno per anni tenuto nascosto, per vari motivi di interesse oligarchico, e si sta preparando il terreno per affrontare il tema ancora più importante: cosa ne facciamo di questa realtà, quali sono le nostre responsabilità, quali i nostri diritti e quali i nostri doveri, rispetto al rapporto con altre civilizzazioni che visitano la terra e che interagiscono con noi.

Fra le domande dei presenti, una meritevole di attenzione da parte mia è stata: “ma questi incontri non sono mai di tipo aggressivo?” e prontamente Candida Mammoliti ha risposto che questi oggetti (ovviamente guidati da un’intelligenza) hanno sempre un atteggiamento di osservazione piuttosto che di interferenza. In effetti, almeno in passato, l’atteggiamento di aggressività è stato spesso più da parte nostra che da parte loro.

Ci sono testimonianze di piloti militari ai quali, durante avvistamenti in volo, è stato ordinato di sparare. Questo articolo parla del pilota Milton Torres e della sua esperienza del 1957:

http://fromtheskies.wordpress.com/2008/10/22/la-testimonianza-di-milton-torres/

In questo video l’ex ministro della difesa canadese spiega l’atteggiamento di attacco preventivo assunto dall’aeronautica militare: http://www.youtube.com/watch?v=T4zEvCiG_Ow&feature=related

La serata è proseguita con la proiezione di un filmato riguardante la testimonianza molto genuina e spontanea di un’anziana signora del sottoceneri, la quale ha parlato con precisione e dovizia di particolari del suo avvistamento nelle vicinanze della sua abitazione di un oggetto piuttosto grande, luminoso, dotato di parti distinte (finestrelle, elementi rotanti, …) di movimenti autonomi e di emissioni di raggi e di altri oggetti indipendenti fuoriusciti dallo stesso e anche di un essere con fattezze umanoidi all’interno dell’oggetto.

Candida Mammoliti ha mostrato come si muove il CUSI a seguito delle segnalazioni: in genere si reca sul posto dell’avvistamento, fa le rilevazioni fisiche (eventuali tracce sul terreno o altro) e registra la testimonianza delle persone, seguendo un protocollo preciso e avvalendosi di un formulario standard creato apposta per raccogliere i dati in modo oggettivo. Una breve parentesi è stata aperta sul tema dei cerchi del grano, argomento che meriterebbe una intera conferenza, ma che valeva la pena di accennare, nel contesto delle forme di comunicazione simboliche da parte di intelligenze superiori.

L’esito della serata è stato a mio avviso molto positivo e vorrei approfittare di questo spazio per ringraziare Candida Mammoliti e il CUSI per aver avuto un’iniziativa che oserei considerare come un precursore della diplomazia civile in ambito del contatto con altre civilizzazioni. Un gruppo di cittadini che si incontra e si racconta e che comincia a riflettere su un argomento che ci riguarda da vicino e che ci appartiene.

Forse è veramente arrivato il momento della fine dell’embargo sulla verità, come viene definito da Stephen Bassett, intervistato da Florinda Balli recentemente a Zurigo. http://www.mutamenti.ch/articolipdf.html

Grazie a tutti questi esseri umani coraggiosi che osano infrangere il muro del silenzio.

Anissa

Exopolitics Switzerland

www.exopoliticsswitzerland.ch administrator


Paradiso in Wikipedia

"Non dubitare mai che un piccolo gruppo di persone attente e impegnate possa cambiare il mondo. In effetti è l’unica cosa che lo abbia mai fatto!”

Margaret Mead, antropologa

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