Intervista a Stephen Bassett di Florinda Balli

Stephen Bassett emana un senso di energia e di infaticabile attività. Lo incontriamo a Zurigo,arrivato fresco dall’Olanda e sul punto di tenere una conferenza prima di ripartire alla volta della Francia. Ci parla del gruppo che dirige, un gruppo di ricerca chiamato Paradigm Research Group che studia il formidabile cambiamento di paradigma che avverrà sicuramente quando il governo di Washington si deciderà ad alzare finalmente il velo sulla presenza extraterrestre sul nostro pianeta.« La realtà è sempre più vasta di quanto generalmente si creda » Dichiara Bassett. « Fin all’antichità più remota la razza umana è contattata da altri esseri di cui si ignora ancora la provenienza : potrebbero venire da altri pianeti, da altre galassie, o da altre dimensioni spazio-temporali. Questo contatto è diventato evidente solo nel secolo scorso in parte grazie ai moderni sistemi di registrazione e in parte perché il fatto di poter volare metteva gli umani a contatto, spesso drammaticamente ravvicinato con gli UFO. I governi, sia quello degli Stati Uniti che la maggior parte dei governi del mondo industrializzato sanno che la presenza extraterrestre è reale, eppure, ll’indomani della seconda guerra mondiale, gli USA decisero un embargo su questa notizia, in accordo con i loro alleati e anche con i loro rivali del gruppo sovietico.

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