Il 16 ottobre 2009 si è svolta a Locarno, grazie alla efficiente organizzazione della AOM (associazione orizzonti misteriosi) la conferenza di Antonello Lupino.
Due i temi portati con competenza e professionalità dal ricercatore italiano:
1- la civiltà mesopotamica e i suoi dei e le etnie e civiltà più recenti, che hanno avuto nella loro storia, contatti con razze aliene
2- i tempi moderni e il movimento per la disclosure, uno degli aspetti principali della disciplina emergente che si occupa delle implicazioni socio-politiche della presenza extraterrestre sulla terra: l’esopolitica
In via eccezionale la conferenza è durata più del massimo consentito dalla associazione, che per motivi di concentrazione del pubblico, normalmente limita a un’ora e mezza. La consistenza delle informazioni, l’importanza del messaggio veicolato dal relatore e l’interesse vivo e attento del pubblico, hanno dato vita a una presentazione di più di 2 ore e a un seguito di domande pertinenti e risposte esaurienti.
Ripercorrendo la storia e muovendosi da una cultura all’altra, passando dai Sumeri all’antico Egitto, dalla Turchia, alla Russia, al Giappone, alla Cina, al Sud America, Lupino ha mostrato le immagini di reperti archeologici non sempre messi in mostra nei libri di storia oppure esposti nei musei con indicazioni erronee. Reperti fatti di statue, bassorilievi, oggetti, ossa, testi che narrano del passaggio nella nostra civiltà di esseri umani, attraverso le fasi della storia, di altre civilizzazioni, provenienti da altri mondi o residenti prima di noi sul nostro mondo.
Ma questo non viene esplicitamente detto, il relatore lascia parlare le immagini e ci conduce a ragionare con la nostra testa.
Così come nella seconda parte della presentazione, vengono mostrati filmati di politici, ex militari, scienziati che parlano di un governo nascosto, che si trova all’interno dei governi, e che muove le redini del mondo. Rispetto al suo libro scritto nel 2003 “Dall’alfa all’omega, storia di verità nascoste” Lupino si è leggermente moderato riguardo alla teoria della cospirazione (e questo a mio parere è una buona cosa), ma si sente comunque molto forte il bisogno di comunicare alla gente la necessità di prendere in mano la propria responsabilità nel porre termine alla disinformazione dilagante e nell’agire di propria iniziativa, ricercando, indagando e assumendosi il compito, in quanto membri di un collettivo chiamato genere umano, di ricercare la realtà e di rappresentare il pianeta verso le altre civilizzazioni.
Sono molto grata ad Antonello per la sua visita a Locarno e gli auguro di portare con la stessa forza con la quale ha parlato venerdì scorso, la sua verità e la sua luce in ogni luogo in cui andrà.
La sua prossima tappa sarà il 25 ottobre a Cagliari, per il tour “Ultraterrestre”.
Un grazie particolare anche a Franco e alla AOM e a tutte le persone che hanno partecipato alla conferenza.
Anissa (Exopoliticsswitzerland administrator)
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